Anche quest’anno arriva il Panettone “Spaziale” che celebra due eccellenze modenesi, tra bollicine e tradizione.

Artigianalità, eccellenza e tradizione. Questi gli ingredienti di un connubio che dura ormai da anni, e che durante le festività natalizie porta sulle tavole delle feste un panettone “Spaziale”. È proprio questo il nome dell’ esclusivo dolce nato dall’incontro tra le bollicine del Mattaglio Brut della Cantina della Volta e l’impasto realizzato con il lievito madre e a lunga lievitazione dalla pasticceria Giamberlano, guidata dal maestro pasticcere Valter Tagliazucchi.

Due realtà che raccontano l’eccellenza del loro territorio attraverso un prodotto realizzato in edizione limitata che, tra l’eleganza delle bollicine di Bomporto e la maestria del pasticcere di Pavullo, danno vita ad un panettone unico, simbolo di qualità e innovazione, aromatizzato appunto con il pregiato spumante prodotto con uve Chardonnay e Pinot Nero coltivate a Riccò di Serramazzoni, nel cuore delle colline modenesi.

“Ogni anno, quando arriva quel momento dell’anno nel quale cominciamo a pensare al nostro panettone, non vediamo l’ora di confrontarci con chi, come noi, considera la qualità un requisito fondamentale del proprio lavoro” spiega Angela Sini, Amministratore Delegato di Cantina della Volta.

Grazie a questa collaborazione, il Natale modenese si arricchisce di un prodotto che è un’autentica espressione della cultura enogastronomica locale, capace di conquistare i palati più raffinati e raccontare, morso dopo morso, le colline e le tradizioni che rendono unico il Modenese.