“VINO IN ALTO ADIGE” un libro dedicato a un territorio vinicolo unico
“Vino in Alto Adige: storia e presente di un territorio vinicolo unico”, un libro di 520 pagine, edito dal Consorzio Vini Alto Adige, che esplora e racconta l’affascinante tradizione vitivinicola della regione, un viaggio lungo 2.500 anni. Dai Reti ai Romani, dalle influenze monastiche medievali ad oggi, dai metodi di produzione alla degustazione. Il libro è un vero manuale, un’opera letteraria, che, come il vino, ha le sue sfumature, i suoi aneddoti e racchiude informazioni preziose legate anche all’arte e all’architettura. Tra i protagonisti ci sono enologi, produttori, sommelier.
Andreas Kofler e Eduard Bernhart, rispettivamente presidente e direttore del Consorzio dei Vini DOC dell’Alto Adige, hanno costruito insieme questa “Bibbia” del mondo vitivinicolo altoatesino
“Il Consorzio lavora per tutelare i vini DOC dell’Alto Adige, garantendone la qualità, sostenendo i circa 4.800 produttori e l’uscita del libro è un passo ulteriore che segna sia un arrivo che un punto di partenza per il territorio” – hanno dichiarato.

I vini altoatesini hanno fatto della territorialità e della distintività i valori della loro essenza; dal Gewurtztraminer che vuole la luce del mattino, al Pinot nero che preferisce la luce del tramonto, in quanto lo sbalzo termico valorizza i suoi profumi.
La zona di Terlano, per esempio, è famosa per i vini bianchi minerali; il Pinot bianco che regala freschezza e acidità, lo Chardonnay la morbidezza, il Sauvignon il profumo.
E sono proprio i Vini bianchi in Alto Adige, che stanno dimostrando una capacità impressionante di invecchiamento .
Pronti a scoprire miti e verità su questa regione magica?
Il libro si chiude con un quesito “Come si prospetta il futuro del settore vitivinicolo dell’Alto Adige? Quali sfide dovrà affrontare questa terra vinicola?
Leggendolo troverete sicuramente le risposte