FINE 2025: Valladolid ospita la sesta edizione della fiera internazionale dell’enoturismo
Il 5 e 6 marzo 2025, la Feria de Valladolid accoglierà la sesta edizione di FINE, l’evento di riferimento per l’enoturismo che vedrà la partecipazione di professionisti provenienti da 26 Paesi. Un appuntamento imperdibile per cantine, hotel, tour operator e agenzie di viaggio specializzate, che avranno l’opportunità di scoprire nuove tendenze, stringere collaborazioni e approfondire il futuro del settore.
Crescita e novità dell’edizione 2025
L’edizione di quest’anno registra un incremento significativo della partecipazione da parte di tour operator e agenzie di viaggio, con un aumento del 22% rispetto al 2024. Saranno presenti 103 professionisti del settore provenienti da Europa, Asia, America e Oceania, con una forte rappresentanza da Spagna, Portogallo, Brasile e Stati Uniti.
Alberto Alonso, direttore generale della Feria de Valladolid, sottolinea l’importanza strategica di FINE per il mercato enoturistico: “FINE si sviluppa su diverse aree di lavoro per favorire l’incontro tra domanda e offerta, offrendo uno spazio espositivo, un’area congressuale e un’agenda di oltre 2.200 incontri B2B.”
Quest’anno il 56% dei partecipanti sarà presente per la prima volta, dimostrando il crescente interesse verso questa piattaforma di networking e aggiornamento professionale.
Con oltre 140 cantine, hotel e percorsi enoturistici provenienti da Spagna, Portogallo, Francia, Italia e Slovenia, FINE 2025 si conferma una vetrina d’eccellenza per il settore. Tra le novità internazionali, spicca la regione slovena di Podravje-Maribor, celebre per ospitare il vigneto più antico del mondo (risalente a oltre 400 anni fa) e la suggestiva “strada del cuore”, un’icona per gli amanti del turismo del vino.
L’evento mette in risalto oltre 50 regioni vinicole, tra cui Ribeiro, Jerez, Algarve, Champagne, Sicilia, Isole Canarie e Vinhos Verdes, offrendo un panorama completo sulle migliori destinazioni per gli appassionati di enoturismo.
Oltre agli incontri B2B e all’area espositiva, FINE 2025 ospiterà un ciclo di conferenze e tavole rotonde per approfondire temi chiave del settore. Tra gli interventi più attesi, la keynote speech di Charlotte Fougère, esperta con oltre 15 anni di esperienza nella trasformazione di destinazioni vinicole come il Château de Pommard e la Loira Volcanique.
Le sessioni affronteranno argomenti cruciali per il futuro dell’enoturismo, tra cui:
- Il ruolo del vino nell’enoturismo: confronto tra esperti del settore e produttori vinicoli.
- Argomenti contro l’uniformità: diversità e strategie per preservare l’autenticità delle esperienze enoturistiche.
- AI applicata all’analisi della percezione dell’enoturismo: presentazione di uno studio innovativo a cura di Vivential Value.
Il ruolo delle agenzie di viaggio nell’enoturismo
Le agenzie di viaggio giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’enoturismo e, per questo, FINE 2025 dedicherà uno spazio di approfondimento con la Federazione delle agenzie di viaggio di Castilla y León e Valladolid. Chelo Miñana, direttore del master in enoturismo dell’UNIR, interverrà con una conferenza dedicata all’importanza delle agenzie ricettive nel consolidamento del settore.
Un evento di riferimento per il futuro dell’enoturismo
Organizzato dalla Feria de Valladolid con il supporto di istituzioni e aziende di rilievo – tra cui Turespaña, il Consiglio comunale di Valladolid e importanti cantine come Abadía Retuerta, Protos e Bodegas Alvear – FINE 2025 si conferma come una delle principali piattaforme di business e formazione per il mondo dell’enoturismo.
Secondo uno studio di Future Market Insights, il mercato globale dell’enoturismo continuerà a crescere, raggiungendo un valore di 332.500 milioni di dollari entro il 2034. Un trend in espansione che trova in FINE un punto di riferimento per innovazione, scambio di idee e sviluppo di nuove opportunità nel settore vitivinicolo e turistico.